La Sicurezza nell’Interazione con i Cavalli

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Diego Caselli

Benvenuti! Siamo qui per celebrare il vero migliore amico dell’uomo: il cavallo!! Sì, perché, con buona pace dei fanatici di cani e gatti, è impensabile credere che sulla terra esista un animale che abbia avuto più importanza nella storia dell’umanità del cavallo: i viaggi, la comunicazione, l’agricoltura e la guerra hanno segnato le tappe fondamentali della nostra evoluzione e questo essere incredibile, fino a un secolo fa, ne è stato il coprotagonista e vero ago della bilancia!

Dalle religioni, dalle arti, dai grandi sovrani e dai contadini è stato ammirato ed onorato per lo spirito e la struttura fisica, per tutto ciò che rappresenta e che permette e difficilmente lascia indifferente ognuno di noi ancora oggi, dove ha cambiato completamente la propria veste.. in effetti noi viviamo nella prima epoca dopo millenni dove il cavallo e l’uomo hanno separato le proprie strade!
Grazie alle sue infinite capacità di adattamento (avrete capito che sono di parte..😂) oggi il cavallo ha trovato il proprio spazio nella vita di noi umani nello sport, nello svago e ha rilanciato la propria nobiltà nelle pratiche dell’ippoterapia con grandi risultati sia per il fisico che per la psiche!

Naturalmente parleremo di equiturismo, ma spero avrete la pazienza e la curiosità per spaziare con me in vari aspetti dell’universo equino e delle sue meraviglie!

Linee Guida e Precauzioni

1) La Sicurezza!

La prima e più importante avvertenza per chi si avvicina a un cavallo è legata alla sicurezza. Non dobbiamo mai dimenticare, neanche dopo anni di pratica, che esiste un rischio, quasi sempre prevedibile e arginabile grazie ad alcune norme, ma mai completamente da escludere. Parliamo di animali che in media si aggirano sui 500 kg, con abitudini, comportamenti, linguaggio e istinti spesso diversi dai nostri. Senza dover pensare alle situazioni più estreme, già farsi pestare per errore un piede o incappare in un movimento della testa per cacciare un insetto può essere molto doloroso. Sono animali predati, molto selezionati geneticamente e molto adattabili caratterialmente, ma con un’attenzione alla sopravvivenza diversa dalla nostra e da quella di cani e gatti. Dunque:

  1. Avvicinarsi con Cautela: Cercate di avvicinarvi solo a cavalli già addomesticati e in presenza, e con il permesso, del responsabile degli stessi.
  2. Mantenere la Distanza di Sicurezza: Mantenete sempre una distanza di sicurezza che vi permetta di non essere colpiti da movimenti imprevisti (sono molto più veloci e reattivi del più veloce degli sportivi a due zampe) e non vi aggirate dietro di loro.
  3. Accarezzarli con Cura: Accarezzateli a pugno chiuso (non stretto, con morbidezza), per non rischiare di spaventarli o di far confondere un proprio dito con una carota.
  4. Osservare il Linguaggio del Corpo: Fate attenzione al loro linguaggio del corpo: orecchie girate indietro e vicine alla nuca, tensione muscolare e movimenti ripetuti e frequenti di coda, gambe, incollatura, indicano nervosismo, preoccupazione o rabbia.
  5. Maneggiare Bardature e Corde con Cura: Abbiate cura nel maneggiare correttamente bardature e corde, perché esiste sempre il rischio di rimanerci impigliati.
  6. Vestirsi Adeguatamente: Anche se siete in una località turistica, l’abbigliamento deve essere adatto; niente ciabatte o scarponi, sempre pantaloni lunghi e protezioni (minimo il casco).