BLOG LE VIE FERRATE

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EMILIANO FERRAGUTI

TREKKING TRA LE VIE FERRATE DELLA MARMOLADA

L’estate per me finalmente prende piede, e dopo la classica estiva di gruppo è ora togliermi qualche soddisfazione per vie ferrate! Ed è così che complice il grande ritorno al nord del mio compagno storico di avventure Marco, si organizzano due uscite in giornata si vie ferrate già percorse più volte ma sempre spettacolari!

TREKKING MARMOLADA, MALGA CIAPELA, PASSO FEDAIA, VIA BRIGATA CADORE, CIMA SERAUTA

L’alba di domenica 11 agosto è limpida e frizzante al nostro arrivo a malga ciapela, ai piedi della Marmolada, una breve sosta per munirsi di ramponi e via verso il passo Fedaia. Si va sulla via eterna, la vecchia via Brigata Cadore che già percorsa alla sua riapertura nel lontano 2014 e da me affrontata pure lo scorso anno per accompagnare amici, è la nostra meta!

Questa via, di impegno fisico importante, non la si può ritenere particolarmente impegnativa dal punto di vista tecnico, tranne il primo terzo dove alcuni passaggi delicati in compressione e in assoluta esposizione, mettono a dura prova eventuali vertigini. La parte centrale richiede fatica sul piano fortemente inclinato che raggiunge cima Serauta, e da qui prende il nome di “eterna”, come eterna sarà per sempre la traccia della grande guerra, che lassù, raggiunta la cima, ti accompagna in un sali scendi di verticali (ultimo terzo), fino alla zona monumentale a cielo aperto, dove giocano ragazzi hanno combattuto a quelle quote una guerra tremenda! La giornata passa solare, tante risate e tanto splendore ai nostri occhi, e soprattutto tanta gioia per essere tornati a camminare assieme per quelle cime! Così dopo l’avvicinamento dal passo Fedaia, 1 ora di salita impegnativa e dopo le tre differenti tipologie di ferrata, racchiuse in un tragitto unico, altre 3 ore, e dopo svariate foto e riposo all’arrivo, siamo pronti per la discesa!

Ecco, la discesa che 10 anni prima avvenne per pista da sci (ghiacciaio), lo scorso anno per via delle pessime condizioni del ghiacciaio stesso avvenne in funivia (la via termina alla seconda stazione della funivia), quest’anno era tempo di rifarla per pista da sci! Ma le decisioni non sono poi così facili in montagna, c’è ghiaccio vivo che si vede qua e la, c’è un torrente ghiacciato a metà discesa da oltrepassare, speriamo sia piccolo, c’è che l’età che avanza porta più consiglio, quindi è giusto consultare chi lassù passa le giornate e conosce veramente i rischi. Dopo una breve consultazione con chi di dovere si parte, si fa, non poteva che essere così, io con Marco, dopo tanti anni…… Si scende seguendo una traccia disegnata dall’alto, non ci sono particolari problemi e in 20 minuti abbiamo già i piedi saldi sulla roccia!

Ovviamente la soddisfazione è tanta, siamo ancora noi, nonostante l’età avanzi, e così ci buttiamo a capofitto, seguendo una linea diretta verso il passo, verso la macchina! Cosa dire, dopo poco più di 6 ore il trekking è concluso, erano anni che aspettavo questo momento, perché camminare in montagna con altre persone richiede fiducia e impegno, e certe cose le si possono affrontare con lo spirito giusto, solamente con chi si ha la certezza di importanti capacità, passo sicuro, tecnica, e soprattutto quella conoscenza e solidità mentale importantissima per certi percorsi, o meglio, per tutti i percorsi in base alle proprie capacità! Che dire, giornata stupenda, Marmolada veramente bella e ghiacciaio non male, quest’anno in salute! Cosa consiglio? Certamente la discesa in funivia, certi rischi e fatiche a volte non pagano, bisogna essere preparati e attrezzati per alcuni percorsi e nonostante l’adrenalina e l’emozione della discesa in neve, la via eterna, rimane già appagante e a parere mio conclusa alla stazione a monte di cima Serauta!

TREKKING MARMOLADA, TOFANE, VIA FERRATA OLIVIERI DI PUNTA ANNA, VIA FERRATA AGLIO, RIFUGIO POMEDES, CORTINA D’AMPEZZO

Il dado è tratto, così si dice, il ghiaccio tra me e il mio vecchio compagno di montagna, dopo anni, è rotto, quindi il 16/08 si riparte in giornata per una delle nostre preferite, la Olivieri di punta Anna!!!! Siamo nello spigolo orientale delle Tofane, l’avanguardia per la salita alla tofana di mezzo (via ferrata Aglio), uno spigolo verticale ed aereo, dove si misurano senso del vuoto e pure una discreta tecnica per affrontare alcuni passaggi! Una classica, una delle più belle a nostro parere, sarà questa, la nostra quarta volta li, a dimostrazione di quanto la reputo bella e divertente. Imbarcato pure il giovane Fabio, alle 4 di mattina, siamo noi tre in direzione Cortina d’Ampezzo…. Alle 7:30 il parcheggio rifugio Di Bona è già pieno, si sa, agosto a Cortina è così,a dopo una fetta di torta si parte sulle rampe che portano al rifugio Pomedes, uno spettacolo che domina la perla del Cadore!

TREKKING MARMOLADA, RA VALES, RIFUGIO DI BONA, STADA FERRATA TOASELLI COSTANTINI E STELLA

In poco meno di 1 siamo all’attacco della ferrata che in un’altra ora e mezza ci porta in vetta alla via. Qui la decisione è scendere in direzione Ra Vales come altre due volte abbiamo fatto e chiudere l’anello della ferrata Olivieri al rifugio Pomedes, oppure scendere sotto dos de la tofana per uno dei ghiaioni più belli delle Dolomiti come 7-8 anni fa! La decisione appare a scontata, così imbocchiamo il sentiero a sinistra e in poco, siamo in cima a quel fantastico ghiaione, da affrontare di corsa sulla massima pendenza….. Fantastico, davvero fantastica la discesa ripida che affrontata come insegnano i montanari in pochi minuti ci lascia sul sentiero che dal rifugio Di Bona sale al Giussani. Che dire ragazzi, la ferrata a punta Anna è semplicemente bella, richiede consapevolezza, assenza assoluta di vertigini, e tecnica, non è tra le più difficili, Tomaselli Costantini e Stella alpina sicuramente lo sono di più, ma nell’insieme, considerando la discesa in ghiaione (richiede le conoscenze giuste), che è bellissima, e il tempo relativamente limitato per l’intero itinerario, 4 ore o poco più, a parere mio, non deve mai mancare per gli appassionati di questo settore. Si chiude così una settimana che mi rimarrà nel cuore, finalmente dopo diversi anni sono tornato tra i miei monti con Marco, e si è visto, sintonia, ilarità e tanto divertimento….. Alla prossima ragazzi